L’orso delle caverne della Pocala

Continuano gli studi e le ricerche del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste in questa importante cavità del Carso triestino.

L’orso delle caverne (nome scientifico Ursis spelaeus) è stato probabilmente il più grande orso mai comparso sulla terra. Un grande maschio adulto poteva arrivare a pesare 1000 kg per 2,5 metri di altezza.
La Caverna Pocala di Duino-Aurisina è famosa per l’enorme quantità di resti fossili di orso delle caverne trovati nel suo deposito. Esplorata per la prima volta nel 1893 da L. K. Moser, insegnante del Ginnasio statale di lingua tedesca di Trieste e da G. A. Perko un suo allievo, poi direttore delle grotte di Postumia, ha fornito migliaia di reperti nelle numerose campagne di scavo storiche avvenute tra il 1903 e il 1929 da parte di importanti protagonisti della ricerca archeologica nelle cavità del Carso quali Moser, Marchesetti, Neumann e Battaglia. Dal 1998 il Museo di Storia Naturale di Trieste ha ricominciato nuovamente gli scavi, con l’apertura di una nuova trincea sotto la direzione di R. Calligaris, allora conservatore del Museo, e G. Rabeder, dell’Università di Vienna, che ha permesso di raggiungere gli strati non rimaneggiati che si pensava ormai impossibili da ritrovare. L’importante scavo è oggi in fase di studio stratigrafico. Sono stati datati con il metodo del radiocarbonio anche alcuni reperti, per cercare di fare luce, dopo oltre 120 anni dalla scoperta, sull’età della fauna pleistocenica rinvenuta nella cavità.
Tre campioni di orso, provenienti dagli strati più profondi dello scavo, hanno una datazione superiore a 45.000 anni, che è il limite del metodo di datazione. Significa che sono più vecchi di 45.000 anni, ma non si sa di quanto.
Un campione è datato 38.400 – 36.500 anni fa: è il femore di un giovane orso delle caverne, levigato dall’acqua, con cartellino storico di Moser: Höhle am rothen Felde – Podkalem 1910
Questi dati preliminari ci portano a due considerazioni: l’orso della Pocala non appartiene agli ultimi orsi delle caverne, che hanno un’età di circa 25.648- 24.807 anni fa, corrispondente ad una delle fasi più fredde dell’ultimo glaciale;
l’orso della Pocala è vissuto nell’ultimo interglaciale, con possibili presenze nei periodi precedenti.
Gli studi sono appena all’inizio, ma certamente sapranno darci delle nuove conoscenze su questo importante e famoso deposito permettendo di valorizzare ulteriormente la ricca collezione di reperti della Caverna Pocala depositati al museo.

Museo Accessibile

Un progetto che si articola in due percorsi divulgativi semplificati, utili a favorire la visita

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