La fauna cavernicola del fiume Timavo merita una sala a parte.
Il fiume misterioso è rappresentato da un prezioso plastico ottocentesco che ricostruisce con un’eccezionale minuzia di particolari, l’ingresso del Timavo (Reka) nelle celebri grotte di S. Canziano (Škocjanske Jame), in Slovenia.
Oltre a peculiari crostacei depigmentati, il rappresentate più straordinario del Timavo sotterraneo è il PROTEO (Proteus anguinus):
- primo animale cavernicolo descritto (1768);
- unico vertebrato esclusivamente sotterraneo d’Europa;
- cieco e depigmentato, è tra i vertebrati meglio adattati alla vita sotterranea;
- può vivere oltre un secolo;
- predatore all’apice della catena alimentare sotterranea del Carso;
- mantiene le branchie da adulto.
Nelle parti non raggiunte dalla luce, in assenza di piante, gli ecosistemi sotterranei dipendono dall’apporto di materiale organico che proviene dall’esterno. Le acque sotterranee dove scorre il Timavo ospitano una fauna differente e più abbondante delle acque “sospese” dei livelli sovrastanti (ad es., vaschette con acqua di stillicidio) perché, confluendovi in massa tutto il sistema acquifero del Carso, sono più ricche di sostanze organiche trascinate dalla superficie. Il proteo è al vertice di questa catena alimentare, composta per il resto da soli invertebrati.
Bioindicatori delle acque sotterranee
La presenza di alcuni animali, sia acquatici che terrestri, legati a determinati bacini idrografici sotterranei può tracciare il percorso delle acque, alle volte fornendo la prova biologica di collegamenti ancora inesplorati. Un esempio è il coleottero carabide Pterostichus fasciatopunctatus, che normalmente vive all’esterno, lungo gli affluenti del Timavo superiore in Slovenia. Non vola, e non potrebbe vivere sul Carso Triestino, dove non vi sono corsi d’acqua in superficie. La sua presenza in cavità come la Grotta di Trebiciano, sul Carso sopra Trieste, dimostra il collegamento delle acque che scorrono sul fondo di questa grotta con il Timavo. Esemplari esterni trasportati dalle piene hanno dato origine a una popolazione sotterranea di questo insetto, con individui identici a quelli di superficie.