Ma dove scorre il Timavo sotto di noi?

Ne parleremo alle 14.45 di sabato 25 giugno, nell’ultimo appuntamento (ma solo prima dell’estate, si riprende in autunno) di “Passeggiando s’Impara – conferenze in natura dei Musei Scientifici di Trieste”.

Sergio Dolce ci parlerà dell’affascinante e misterioso Timavo, il fiume che scompare nelle viscere della terra e percorre 40 km nelle profondità del Carso fino a riapparire in superficie a San Giovanni di Duino. Ancora oggi il percorso sotterraneo rimane in gran parte sconosciuto: pochissime sono le finestre che ci permettono di vedere le sue acque in alcuni profondi abissi come la Grotta di Trebiciano e la Lazzaro Jerco.

Nuove scoperte nella vicina Slovenia hanno permesso di confermare un percorso e una continuità del tratto sotterraneo. Ma alcune vecchie teorie sono risultate completamente “fuori strada”.

Il percorso ad anello con partenza dalla dolina di Percedol ha lo scopo di passeggiare su un tratto di altopiano dove i fenomeni di carsismo hanno un’altissima densità: una concentrazione di doline e grotte che anticamente hanno inghiottito le acque superficiali dei paleofiumi e dove ancora oggi, sotto i nostri piedi scorre il fiume fantasma chiamato Timavo.

Ritrovo (pure in caso di maltempo) al parcheggio dello stagno di Percedol (strada provinciale 9).

Ore 14.45: raccolta iscrizioni obbligatorie; ore 15: partenza.

Museo Accessibile

Un progetto che si articola in due percorsi divulgativi semplificati, utili a favorire la visita

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